Gianni Virgadaula è nato a Milano nel 1957 da genitori siciliani. Regista, scrittore, sceneggiatore, giornalista pubblicista, ha collaborato con grandi maestri del cinema, quali Federico Fellini, Nanni Loy e Pupi Avati. Si è formato professionalmente alla Libera Università del Cinema fondata da Cesare Zavattini. Storico del cinema muto, fa parte dell’Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema. Ha girato nell’83, a New York, Sogno italiano, il suo primo documentario. Dell’85 è il suo primo film a Cinecittà come assistente volontario di Federico Fellini, Ginger e Fred. È conosciuto come il “regista dei santi” per avere realizzato diversi film a tema religioso, tra i quali Agata di Cristo, Lucia di Siracusa e La Domenica del Signore. Nel 2009 è autore dell’horror Lèmuri, il bacio di Lilith, film muto e in bianco e nero, omaggio al cinema espressionista tedesco. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo i romanzi Little John (2000), La notte del Vino Amaro (2011), Charlie e Adolf (2017), I grandi pesi medi (2017), Oltre le nuvole, l’ultimo volo di Francesco Baracca (2018), Chiara, quadretti di vita mistica (2018), Storie dell’impossibile (2020) e l’autobiografia Una vita da set (2013), scritta in occasione dei trent’anni di attività cinematografica.