Giuseppe Grasso Leanza, pubblicista e saggista, ha indirizzato i propri studi alla ricerca storiografica, in particolare ai temi riguardanti la formazione del pensiero politico in età moderna e contemporanea e il processo di integrazione europea. In questo quadro si iscrivono i suoi saggi sul cattolicesino democratico (1987, 1992), sulla transizione del secondo dopoguerra (2007, 2008, 2009), sul «secondo Ottantanove europeo» (1994, 2009). Alcune monografie su personalità «minori», quali il canonico Giuseppe Seminara Scullica (Dizionario della CEI, 2010) e Donna Franca Maria Cucinotta (2016), hanno anticipato il presente libro in cui la perifericità del campo d’indagine (Aci-Reale del Sette-Ottocento) sfocia in un’analisi storico-politica di respiro continentale.
Giuseppe Grasso Leanza
Tutti i libri di Giuseppe Grasso Leanza
Democrazia e fascismo: Annali di Acireale 1900-1940. Studio sul pensiero politico
Primo Novecento, con l’età dorata nord-americana e la belle époque europea, è solo una rappresentazione immaginifica e fantasiosa, un Eden prossimo a scomparire con la Grande Guerra. Ad Acireale, il barone Giuseppe Pennisi di Santa Margherita, che vince la sua battaglia elettorale del 1913 e approda da deputato al Parlamento del Regno, celebra l’«apogeo» della classe aristocratica.
D’Europa e di Sicilia: Annali di Aci-Reale 1734-1900. Studio sul pensiero politico
Il giovane gentiluomo acese Giuseppe Grassi Voces, che s’invaghisce dell’affascinante chanteuse napoletana Maria Mola, precorre i tempi anticipando Edoardo VIII che rinunzierà al trono d’Inghilterra per Wallis Simpson, signora del cabaret americano. Anche il nostro gentiluomo acese, don Peppino, perse la testa. Ma perse pure lui il suo «trono», che significò qui da noi la damnatio memoriae!