Rosalia Maria Lo Bue (detta Lia) nasce ad Agrigento nel 1963. Dopo il diploma di maturità classica si iscrive, nel 1981, al corso di laurea di Lingue e Letterature Straniere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, dove nel 1986 consegue la sua prima laurea e nel 2007 la seconda in Lingue e Culture Moderne. Inizia, dopo una grave malattia, a scrivere e pubblica cinque sillogi poetiche: Versi per un arcobaleno peregrino, Dedicato a, Chi sono e chi vorrei essere, Dedicato al Tempo e Battiti di ciglia. Molte delle sue poesie sono state inserite in antologie, così come i suoi haiku. Uno di questi ultimi, in dialetto, ha ricevuto una menzione speciale nel concorso internazionale 2015 “Matsuo Basho”. Nel 2015 vince i concorsi “La luna sul borgo” e “Il gufo e il melone”. Con la scrittrice Beatrice Monroy ha iniziato a scrivere partecipando a due suoi laboratori di scrittura, nel 2011 e nel 2013. Insegna Lingua e Letteratura inglese presso un liceo scientifico di Agrigento. Ama il suo lavoro che considera una piacevolissima passione.