Loredana Marino nasce ad Acireale e si laurea in Filosofia presso l’Università di Catania. Diplomata presso la Scuola d’arte drammatica del Teatro Stabile di Catania, cura da autodidatta anche musica e canto, creando canzoni e composizioni al pianoforte. Attrice poliedrica, interpreta intensi personaggi di grandi opere teatrali, affrontando i più importanti palcoscenici italiani. Insieme a Turi Ferro è “Lia” de I Malavoglia di Giovanni Verga, “Lillina” del Pensaci Giacomino di Luigi Pirandello e ancora “Trisina” de La Cattura di Andrea Camilleri. È “Iana” ne La Governante di Vitaliano Brancati, “Nedda” nell’omonima opera e “Santuzza” nella Cavalleria Rusticana di Giovanni Verga, “Criside” nel Dyskolos di Menandro, “Mita” nel Liolà di Luigi Pirandello. E non mancano le esperienze cinematografiche e televisive: Il Commissario Montalbano, Maestrale, Terrarossa, War Story. È protagonista, per la Rai, nella fiction Donne di mafia e nel romanzo popolare Agrodolce, con più di duecentocinquanta puntate. Inoltre, è autrice del libro di impronta psicologica Nati per fingere. L’identità flessibile dell’attore (2009).