Nicoletta Gruppi è nata a Milano nel 1958. Nella stessa città si è laureata in Lingua e Letteratura Inglese con una tesi sui polemisti elisabettiani. Negli anni Ottanta ha partecipato a diverse iniziative del Comune di Milano, fra le quali la grande mostra storica a Palazzo Reale del 1983, “Esistere come Donna”. Fra il 1986 e il 1989 ha lavorato come regista-programmista radiofonica presso la sede RAI di Milano, curando una rubrica di spettacolo. Parallelamente ai propri interessi di anglista, che si sono fra l’altro concretizzati nell’ormai esauritissima edizione Einaudi de Le ballate di Robin Hood, coltiva da sempre una forte passione per il cinema popolare indiano. Dopo un lungo periodo d’insegnamento si sta dedicando a un progetto di ricerca sulle (dis)avventure dei cineasti italiani in India durante gli anni Venti. È stata membro attivo della Bronte Society. Fra le sue pubblicazioni: Lo specchio danzante. Guida ragionata a Bollywood (Città del Sole, 2011); Emily Bronte. Ipotesi per un ritratto a colori (Archinto, 2000); Le ballate di Robin Hood (Einaudi, 1991: traduzione, introduzione e cura).