L’archivista delle anime
L’ultima proroga
“L’uomo dei miracoli che nell’ultima elezione aveva preso una caterva di voti era lì, e volendo, si poteva pure toccare. Accerchiato dalla folla e da diversi giornalisti, con un faro sparato sul viso, accigliata sicurezza e sguardo penetrante dentro la telecamera, rispondeva a tutte le domande; elencava le giuste scelte e i provvedimenti concernenti le problematiche della città, della provincia intera e, perché no, di tutta la nazione.”