La bambina dai capelli finti
“Erina a quel punto notò delle strane occhiate d’intesa fra i quattro uomini e anche dei curiosi sorrisi. Ebbe una oscura sensazione simile a quella di un piccolo animale selvaggio che, nato da poco, non sa quasi nulla della vita e tuttavia, per puro istinto e non si sa come, fiuta nell’aria il pericolo…”
Nella foresta di stelle
Primavere silane
Il tempo compiuto. L’accappatoio giallo e altri racconti
I treni del Sud
«Era una calda giornata di agosto, la luce del giorno batteva impietosa sui portoni antichi e la vernice ormai secca si sgretolava sotto i colpi di quei potenti raggi di sole. Il calore intenso rimbalzava sopra le ondulate basole e si impastava, quasi danzando, con l’aria che fumando rilasciava al vento un acre odore di bruciato».