In un piccolo borgo del sud Italia con i suoi riti sacri e profani, Filuccio, rispettato medico di periferia, è vittima di una ritorsione indiretta, le cui conseguenze si abbatteranno presto sulla sua stabilità mentale, trasformando la sua vita in un calvario. Alla perdita della ragione seguirà la vendita porta a porta di uova di seconda scelta e la malattia del suo unico figlio, Raimondo, rinchiuso in un mani- comio. Fragili come i gusci delle uova lesionate, Filuccio e Raimondo raccontano una storia di ostinata speranza e concreto attaccamento alla vita.
Clemente Cipresso, nato ad Aversa (CE), compie gli studi classici e si laurea nel 2009 come Perfusionista di Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. Lavora poi a Caserta, Roma, Firenze, Parma, Torino, Interlaken (Svizzera) e Catania. Nel 2015 pubblica il suo primo romanzo dal titolo Frantumi di calma apparente. Dal 2017 è giornalista pubblicista. Attualmente lavora presso l’Università degli Studi di Catania, all’interno della piattaforma Multimodal Preclinical Imaging.
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