Vi sono ombre che risalgono la superficie della vita, che s’insinuano tra le cose, che tessono trame oscure sui contorni limpidi del quotidiano. Sono ombre che tuttavia non possiedono la consistenza lampante del male conclamato, ma rimangono allo stato di riverberi, proiezioni, insinuazioni, maldicenze a labbra chiuse. Sono pensieri neri che intorbidano la luce del vivere. Sono semplicemente sospetti – alcuni più pesanti, altri meno – che appesantiscono il respiro e qualche volta fanno perfino tremare il cuore. Gli autori raccolti tra queste pagine hanno inseguito il loro perimetro, lo hanno rintracciato e identificato sul fondo cupo del silenzio, lo hanno trasformato in un corpo di parole. È così che il tarlo della supposizione si è innestato alla fibra suscettibile del reale, attraversandola, interrogandola, eleggendola a spunto di narrazione e di racconto. Non vi sono soggetti privilegiati o temi prediletti: su tutto la legge implacabile della diffidenza e del dubbio divorante ha esteso come una piovra i suoi tentacoli. Sull’amore, quello consumato e quello che necessiterebbe forse qualche giro di vite; sulla società, rapita dalle sue false epifanie e dai suoi meschini giochi di potere; sulla politica, coi suoi balordi raggiri e le ataviche disillusioni; sull’amicizia, preziosa ma sempre tanto precaria e vacillante; tutto finisce per precipitare nel gorgo rovinoso del sospetto e dei suoi nervosismi. Tutto finisce per tramutarsi in un momento di letteratura. In ciascuna di queste storie fulminanti e significative l’ansia del fraintendimento fa sentire il suo teso controcanto. Il resto è solo una questione di stile. (Luigi La Rosa)
Racconti di Angela Amoddio, Daniele Blundo, Laura Bruno, Carmen Cappuccio, Salvatore Cavallaro, Consuelo Consoli, Lucia Corsale, Vera Faraone, Rita Garofalo, Annalisa Iannello, Caterina La Rosa, Andrea Mauri, Maria Rita Pennisi, Gabriella Rossitto, Maria Sequenzia, Pierluigi Siclari, Daniela Zaverini.
Booktrailer
Luigi La Rosa (Messina, 1974) da parecchi anni si divide tra Roma e Parigi, occupandosi di narrativa e di editoria. Per la collana “Pillole” delle edizioni Bur ha curato diversi testi, tra cui L’anno che verrà, Pensieri erotici e L’alfabeto dell’amore. Racconti suoi sono apparsi in numerose antologie. Per Ad est dell’equatore a pubblicato il romanzo Solo a Parigi e non altrove (2014).
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