La democrazia rappresentativa non sta precipitando spontaneamente, per evoluzione naturale, verso l’equivalenza metaforica di un buco nero, ma lo fa sotto la spinta di circa cinquecento multinazionali, il cui potere economico sovrasta quello politico delle sue istituzioni. Gli astronomi ritengono, secondo l’ultima teoria dell’evoluzione stellare, che il buco nero sarebbe l’ultimo stadio dell’esistenza di una stella di grande massa. Proseguendo nella metafora: l’ultimo stadio di grandi soggetti politici quali sono state le democrazie rappresentative.
Giorgio Galli, storico delle dottrine politiche e politologo tra i più noti. Si occupa anche del connubio tra storia ufficiale e varianti occultiste. Ha scritto e scrive con rigore scientifico sui rapporti tra magia e potere. Ha pubblicato decine di volumi con le più importanti case editrici e recentemente, per i tipi di Oaks, L’anticapitalismo di destra (con Luca Gallesi).
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